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giovedì 13 novembre 2025

NUOVO LIBRO - ESTRATTI (1)


 

Dal racconto: Festa di Capodanno

La baita di montagna, incastonata nel manto nevoso che brillava sotto la luce delle stelle, era un centro di allegria e di calore. Le chiacchiere e le risate delle giovani coppie si univano al crepitio del fuoco nel camino, creando un'atmosfera intima e festosa. La cena di Capodanno era stata un succedersi di piatti gustosi e di brindisi spensierati, innaffiati da abbondante vino rosso e spumante. Alla fine erano comparsi, come per magia, dei superalcolici che qualcuno aveva portato. L'euforia della festa aveva contagiato tutti, rendendo l'ambiente vivace e pieno di promesse per l'anno nuovo.

Quando i bicchieri furono stati quasi tutti svuotati e le pance ormai piene, Roberto, l'anima della festa nonché generoso padrone di casa, propose un gioco per ravvivare ancora di più la serata. Uno di quei giochi stupidi che si fanno quando non si sa più che cosa fare e quando si è tutti un po' brilli. Tra qualche lieve resistenza e molte risate, le coppie si disposero in cerchio nel salone addobbato a festa. Il gioco era semplice: a turno, si doveva rispondere con sincerità a una domanda un po' imbarazzante. Chi si rifiutava di farlo avrebbe dovuto affrontare una penitenza stabilita all'unanimità.

Le risposte, a volte divertenti, a volte anche un po' piccanti, rivelarono piccole manie oltre che segreti difficili da confessare. Alla fine, il destino beffardo designò Mario e Rosy come i perdenti, poiché considerati da tutti i più reticenti. Mario era fidanzato con Giulia, seduta proprio accanto a lui, mentre Rosy era la compagna di Luca, che le teneva la mano con un sorriso un po' nervoso.

Roberto, con un luccichio malizioso negli occhi, dovuto non soltanto all'alcool ma alla consueta impudenza, si strofinò le mani, pregustando il divertimento.

"Per i nostri due sfortunati amici ho in mente una penitenza che ricorderanno a lungo!" annunciò euforico.

Un mormorio di eccitazione percorse l'intero gruppo. Mario e Rosy si scambiarono un'occhiata carica di nervosismo e apprensione. I due ragazzi non si conoscevano bene, si erano incontrati solo un paio di volte in compagnia e non avevano mai avuto l'occasione di scambiare più di qualche parola superficiale.

"La pena sarà questa" proclamò Roberto con un tono teatrale. "Mario e Rosy dovranno scambiarsi i vestiti!"

Un silenzio assoluto calò sull'ambiente. Mario sentì il viso avvampare. Rosy sgranò gli occhi, sorpresa e confusa ma anche un po' divertita. L'imbarazzo generale era comunque palpabile, denso come il fumo che proveniva pigro dal camino quasi spento (...)

(Il libro è disponibile in versione cartacea ed e-book su Amazon e sulle principali librerie online)

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