Alle ventuno
non è ancora buio
Occhi chiari
spalancati sul muro
Alle ventuno
ho tanta sete
Bocca riarsa
da momenti di pena
Alle ventuno
c’è un po’ di luce
Pensieri
confusi sul bordo del dirupo
Alle ventuno
la fame non opprime
Dolore muto
e sordo nel profondo
Alle ventuno
è guerra giorno e notte
Intenzioni
buone costrette nella gabbia
Alle ventuno
il corpo è senza fuoco
Involucro arrendevole vittima di pace
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