Mezza
lega, mezza lega
avanti,
una mezza lega,
nella
valle della Morte
cavalcarono
tutti i seicento.
"
Avanti la Brigata Leggera !
Avanti
contro quei cannoni ! " disse.
Nella
valle della Morte
cavalcarono
i seicento...
(A. Tennyson)
La carica della brigata
leggera (rievocata dalla nota poesia di Alfred Tennyson) fu un celebre episodio
della storia militare britannica che si verificò il 25 ottobre 1854, durante la
Guerra di Crimea, nella battaglia di Balaklava, e fu un'azione militare che
divenne leggenda. La brigata di cavalleria leggera britannica, composta da
circa seicento unità, stretta sui fianchi dalle truppe nemiche, caricò
frontalmente una batteria di artiglieria russa.
Si trattò della più
famosa azione di cavalleria di ogni tempo, nonché dell'ultima grande carica di
cavalleria nella storia degli eserciti. L'ordine di attacco fu, con quasi
certezza, l'esito di un malinteso tra ufficiali, o di uno sciagurato conflitto tra essi, oppure di entrambe le cose.
La valle in cui avvenne
la carica, profonda più di un chilometro e mezzo, teatro di una inutile e
tragica carneficina, divenne "la valle della morte", così come
l'azione sconsiderata dei lancieri britannici fu ricordata come "la
cavalcata infernale".
Dei 666 tra ufficiali e
soldati che presero parte alla carica 271 furono uccisi o feriti. Ben 395
cavalcarono per l'intera valle sotto il fuoco dei cannoni russi, attaccarono e
inseguirono la cavalleria russa schierata dietro i cannoni e poi ritornarono
indietro incolumi, nonostante il nemico alle calcagna.
Tenendo conto della
sconsideratezza dell'azione, la conclusione rappresentò quasi un miracolo.
Lo sdegno dell'opinione
pubblica britannica per l'infelice errore fu alimentato non tanto dal numero
dei caduti, ma dal tremendo sospetto che non sarebbe dovuto morire un solo
soldato.
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